A partire dalla risoluzione adottata dal proprio collegio nel giugno scorso, i docenti del Liceo di Bellinzona hanno promosso nel mese di luglio una serie di incontri aventi lo scopo di preparare per settembre una mobilitazione unitaria contro il paventato drammatico taglio alle pensioni dei dipendenti affiliati all’Istituto di Previdenza del Cantone Ticino. Si è deciso di indire per la sera di martedì 23 agosto un’assemblea a partire dalla quale decidere insieme come procedere (v. volantino qui di seguito).
Ridurre del 40% la rendita pensionistica dei dipendenti pubblici è già di per sé, in generale, un provvedimento che grida allo scandalo. Si consideri poi il carattere cruciale della questione anche in relazione ai recenti problemi riguardanti il reclutamento di personale insegnante adeguatamente qualificato. Come difendere l’attrattiva di una professione come la nostra di fronte a una tale misura peggiorativa delle condizioni di lavoro?
Invitiamo insomma tutte le colleghe e tutti i colleghi a partecipare all’incontro di martedì prossimo alla SCC di Bellinzona.
Ribadiamo inoltre l’importanza di far approvare al più presto dai propri collegi dei docenti prese di posizione in sintonia con quella del Liceo di Bellinzona.
Il comitato del Movimento della Scuola
