ASSEMBLEA ORDINARIA

del Movimento della Scuola

Aula Magna, Scuola Media di Camignolo

Martedì 19 ottobre 2021, ore 20.30

Dopo più di un anno di occasioni di confronto svolte soprattutto a distanza, torniamo finalmente ad organizzare in presenza l’assemblea ordinaria della nostra associazione magistrale.

Dopo un breve intervento iniziale che passerà in rassegna lo stato attuale delle questioni più importanti, si è deciso di dedicare la parte più cospicua dell’incontro a un argomento di stretta attualità: la proposta di superamento dei corsi A e B nella scuola media, avanzata di recente dalle autorità e su cui il DECS ha aperto per i prossimi mesi una consultazione (v. documento allegato). È un tema che concerne un ordine specifico di scuola, e direttamente solo due materie, ma che ha una evidente rilevanza di portata generale: esso tocca nodi quali quello del carattere democratico e inclusivo del nostro sistema scolastico, dell’uso della differenziazione pedagogica, dei rapporti tra i diversi gradi scolastici. Questa riforma parla a tutto il mondo della scuola e alla prospettiva dell’orientamento scolastico postobbligatorio.

Da ultimo, occupandoci degli aspetti statutari, avremo modo – grazie alla crescita dell’interesse nei nostri confronti riscontrata in questi difficili mesi di crisi pandemica – di rinnovare il comitato dell’associazione, ponendo le basi per un rilancio dell’iniziativa del Movimento della Scuola.

Ordine del giorno

  1. La pandemia e i problemi irrisolti della scuola ticinese
  2. La proposta di riforma riguardante i corsi A e B nella scuola media
  3. Conti e rapporto dei revisori 2019/2020 e 2020/2021; quota sociale 2021/2022; nomine statutarie (comitato e revisori dei conti)
  4. Eventuali

L’invito a partecipare è rivolto a tutti e tutte coloro che guardano con simpatia alle nostre attività.

L’assemblea sarà organizzata nel rispetto delle norme anti-covid. Chi non fosse in possesso del certificato Covid può annunciarsi all’indirizzo info@movimentoscuola.ch così che, nel rispetto dell’attuale normativa, si possano creare le condizioni per tutti e tutte di partecipare ai lavori.

Il comitato del Movimento della Scuola