COSTRUIAMO UNA PIATTAFORMA PER UNA VERA RIFLESSIONE SULLA SCUOLA DELL’OBBLIGO

Il dibattito imperniato attorno al nodo del superamento dei corsi A e B nella scuola media ha avuto un pregio: ha rimesso al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica il tema della necessità di una riforma della scuola dell’obbligo capace di continuare a garantirle negli anni a venire – in un contesto profondamente cambiato rispetto a quello in cui nacque nel nostro cantone la scuola media unica – il suo carattere democratico e inclusivo.

Quel momento di confronto ha però anche messo in luce tre dei pericoli che questa prospettiva può facilmente correre e che rischiano di alimentarsi vicendevolmente con effetti ai nostri occhi nefasti:

  • Ci si può illudere che il problema possa essere affrontato con operazioni di ingegneria didattica che si limitino ad abolire i corsi A e B, senza una più ampia riflessione sul passaggio verso il settore postobbligatorio, sui contenuti dell’insegnamento, sulle condizioni materiali necessarie perché la riforma possa risultare credibile.
  • Si può pensare che il problema possa essere affrontato senza avere al centro le istanze e le critiche ai progetti dipartimentali provenienti dal mondo della scuola, in particolare senza un reale coinvolgimento – sia in fase di ideazione che in fase di applicazione della riforma – degli insegnanti e dei quadri dei settori scolastici direttamente toccati.
  • Il tema della scuola è oggi valorizzato nei programmi di tante forze politiche. È una notizia che di per sé può far piacere, ma solo se il nodo della riforma scolastica non diventerà grimaldello strumentale in mano ai partiti in funzione soprattutto della prossima campagna elettorale.

Crediamo che questi pericoli possano essere scongiurati – e questo gran parlare di scuola possa diventare un’opportunità preziosa – solo se chi nella scuola lavora quotidianamente riuscirà a rilanciare e amplificare la propria voce nel dibattito pubblico – e non solo nel chiuso degli uffici dipartimentali.

Crediamo che sia prioritario oggi provare a presentare, come mondo della scuola, una serie di idee, di principi, attorno a cui costruire la scuola del futuro.

Per queste ragioni e con questo obiettivo, invitiamo caldamente tutte le colleghe e tutti i colleghi a partecipare all’

ASSEMBLEA STRAORDINARIA

MERCOLEDÌ 23 MARZO 2022, ore 20.15

SALA CONFERENZE (aula B026), SCUOLA MEDIA DI CAMIGNOLO

Il comitato del Movimento della Scuola